2012/03/24

さようなら;Per l'ultima volta

Potrei raccontarvi della visita al museo del ramen. 
Potrei farvi vedere il nikuman grande quanto la mia testa che ho mangiato alla Cinatown di Yokohama con Silvia ed Irene.
Potrei raccontarvi delle "Things I will miss about Japan" che abbiamo elencato sulla lavagna all'ingresso. Potrei dirvi la strana sensazione che ho provato stamattina, quando non volevo alzarmi dal letto perché sapevo che l'inizio di questa giornata sarebbe stato l'inizio della fine.
O della mia faccia quando ho aggiunto l'etichetta pre-partenza a questo post.
Partenza per dove, per cosa?
Ho ripulito la camera, staccato le foto, i poster, i ricordi dal muro.
Non ci sono più vestiti ammucchiati sulle mensole, non c'è più la pianta di av(v)ocad(t)o in balcone.
Non ci sono più i manga ed i libri accatastati vicino alla televisione.
Niente più valigie sotto il letto, ormai sono state diligentemente preparate e messe in corridoio.
Non c'è più l'odore di thè e toast appena fatto proveniente dalla cucina.
O la coperta a pois supermorbida sul letto.
Non ci saranno più corse per prendere l'ultimo treno, o pomeriggi passati tra l'odore di libri e il pavimento in legno scricchiolante della biblioteca.
Niente più pranzi alla mensa del 2° piano, o pausa caffé prima di tornare a lezione.
Niente più "oh ma che ce l'hai la tessera??" per rientrare nel dormitorio.
Insomma, è diventato definitivo in apparenza, più difficile per me da realizzare.
Questo pomeriggio prenderemo la tanto odiata seibu tamagawa sen, norikae a Musashisakai poi con la Chuo verso Kichijoji. Da lì autobus verso Haneda e poi questa notte alle 0:35 sull'aereo che ci riporterà definitivamente in Italia.
Quest'anno è passato così in fretta.
Su facebook ho già scritto un messaggio di ringraziamento, qui vorrei solo aggiungere un grazie a tutti quelli che hanno letto il mio blog. Sia che siate miei amici curiosi di vedere come me la passavo, sia che siate passati per caso. Grazie di avermi accompagnata in questo viaggio.
Un grazie anche alla TUFS, che mi ha accettato qui e mi ha permesso di fare questa esperienza fantastica.
Ricordatevi di passare sul blog di Irene, questa notte non ha praticamente dormito per aggiornare il blog come si deve. 
Sono contenta di essere partita con lei e Silvia, non riesco davvero ad immaginare compagne di viaggio diverse.
Grazie a loro sono cambiata in meglio (spero). Vi voglio bene!
Un ultimo ringraziamento a questo blog, che non continuerò una volta arrivata in Italia, ma che ha svolto egregiamente il suo compito.

Da Tokyo, Giappone, è davvero tutto.

Alessandra



6 commenti:

Giappone Mon Amour ha detto...

Grazie a te dei tuoi racconti, Alessandra. E' stato un piacere leggerti. Vi ho intraviste a volte per il campus ma ho preferito sempre lasciare in questa sfera cio' che vi e' nato. Ho pero' tifato per voi, dal primo giorno. Anzi, anche prima, quando a ridosso della partenza e' accaduto cio' che e' accaduto.

Buon ritorno a casa e spero che, un giorno, riprenderai ad aggiornare questo blog. Significhera' che sarai tornata in Giappone.

Metticela tutta con l'universita'!

Un abbraccio,

Laura

KonaKona ha detto...

Gem non ti abbattere! Io credo che in Giappone ci tornerai! Devi solo avere pazienza! :)

Continua a scrivere perchè è bello vivere le cose attraverso i tuoi racconti e non smettere mai di sognare: per ora i sogni ti hanno portato lontano!

Alex151a ha detto...

Come ho detto, ringrazio ancora voi che mi avete sempre supportato e letto! Il viaggio di ritorno è andato bene, ma sono ancora un po' stordita dal fuso orario...oltre che dagli attacchi di pianto ogni mezz'ora. Speriamo migliori col passare dei giorni...grazie ancora!

Ire ha detto...

Grazie a te Ale
Sono passati solo due giorni e già sembra un sogno lontano, a volte sembra addirittura di non essere partita e che a breve andremo alla TUFS, in ogni caso sono stata proprio contenta di avere voi due come compagne di viaggio e spero potremmo esserci di conforto nei periodi tristi
^^

Anonimo ha detto...

ç_ç basta non c'è la faccio più !!!!!!!!!!!!!!!!!!! Vi sembra normale che io sto piangendo per voi?Sono disperato,e credo che se tu(Ale) e Irene non continuate a scrivere questi due blog io credo proprio che non riuscirò a sopravvivere!!!!!
P.S.Siete state in grado di trasmettermi emozioni che quasi nessun altro era riuscito a fare,vorrei fare un complimento a tutte voi che riuscite adire i vostri sentimenti attraverso quello che scrivete.Io vi prego di continuare questi BLOG, ma se non volete, la scelta spetta a voi.Io vi volevo solo dire che in caso io non dovessi più leggere i vostri diari perchè avete voluto terminarli sappiate che siete state una grande fonte di conforto,gioia e allegria per me e che mi avete motivato tantissimo.Nel caso non dobbiate più aggiungere niente, credo sia proprio il caso di dirvi con tutto il mio cuore: ADDIO! ç_ç (perchè è finita) (^__^) (per tutti i bei momenti passati a leggere i vostri animi).

Alex151a ha detto...

Anonimo grazie anche a te del commento! Purtroppo non penso che continuerò questo blog. Lo avevo aperto per creare un angolino sul Giappone visto da me per trasmetterlo ai miei amici rimasti in Italia e dato che ormai sono tornata qui non vedo motivi per continuare. Magari se ritroverò foto interessanti farò qualche aggiornamento random, ma non ne sono sicura. Ti ringrazio comunque di esserti appassionato/a a quello che scrivevo, sono davvero contenta che ti abbia fatto piacere leggermi! Ho già aperto un blog "normale" quindi credo che continuerò a postare a caso lì XD
E' stato un lungo anno trascorso insieme e come direbbero i Giapponesi mi sento solo di aggiungere un o tsukare sama deshita!